Altro che “Baroni Rotti”

Altro che “Baroni Rotti”

Ciao a tutti.

Ma quale “Baroni Rotti”!!

Questi del “We Fly Team” sono proprio tutti d’un pezzo, altro che.

Approfitto della necessità di un “consulto” col Guru “Erich Kustatcher”, e, appreso che stamane sarebbe stato a Cogliate col suo Team, nell’ ambito della manifestazione “pilota per un giorno” dedicata a persone disabili, lo contatto su” faccia di buco” ? “faccia libro”? ah si, “face Book” !! e … ci vediamo li. Decollo da LILO alle 8,30, sotto lo sguardo attento dell’amico Luca .Mi aspetto  Vento da NORD,infatti all’ incrocio della Valtellina con la Val Chiavenna, all’ inizio del lago di Como,  sopra 3.000 ft QNH si inizia a ballare, 4.000 neanche a parlarne, il Kappa va qua e là come una banderuola. VABE. Scendo e controllo i parametri motore, sono ok. Via, 190 indicati, 230 GS !!. Qualche sberlone mi intima di “rallentare un po’” verso la VA. Bellagio, 3.500 e punto LILB. Le zone le conosco, vado proprio a vista. 123,50  riporto l’attraversamento. Poi verso SRN, Cogliate è a un primo verso EST. Ho un traffico avanti, mi accodo e atterro 18. Nel parcheggio ci sono i Texan del Team. Mi fermo, ma fanno segno di venire avanti. Un facocero rosso e grigio in mezzo ad aerei blu e bianchi.

Check spegnimento, salto giù, copri pitot in posizione e…  cavolo questa timidezza!! . Mi guardo intorno, non vedo Erich. Alex Paleri e Marco Cherubini sono in briefing con … una decina di anime sulla sedia a rotelle. Mi avvicino tranquillo,ma mi sono vestito della festa, non passo proprio del tutto inosservato.  Saluto chi incrocio con lo sguardo, osservo e fotografo gli aerei, i comandi modificati, la livrea veramente ben studiata.  Poi ecco Nicola.” Ma sei di Sondrio ?” mi chiede, caspita abito a Polaggia !! a un passo da … casa!. Parliamo, della sua esperienza, del suo lavoro e anche del mio, della reciproca situazione famigliare… ma dai, manco fossimo amici di vecchia data!. Un caffè insieme, si aggrega un ragazzone di Bianzone, non cammina in seguito ad un incidente. E’ ancora arrabbiato col destino che lo ha travolto 10 anni or sono, glielo leggo nello sguardo, nell’ atteggiamento. Nico, puntuale, me lo conferma.

I piloti salgono a bordo, sono tre i Texan disponibili per  portare in volo una trentina di ospiti. Significa mediamente 2h di volo ciascuno. Inizia l’ attività, osservo come fanno a  salire a  bordo e a fare accomodare il passeggero, qualcuno con più difficoltà, qualcun altro più facilmente. La differenza tra

normo   dotati e diversamente abili si estingue, effimera. Mi vergogno un po’, pensando a quando mi lamento per … qualcosa !. Tra foto, sorrisi, battute, rifornimenti, si susseguono i voli. Ogni tanto qualcuno  mi chiede del Kappa, così lucido, così aggressivo, sembra un caccia, quanto fa, dove va? Chi è? AOh !! E’ un agnellino, vestito da lupetto !!

Si fa la mezza, ecco il Texan n°4 in finale  18. Ci salutiamo con un cenno, sono già in agitazione. Me ne sto in disparte poi mi chiama a rapporto. Gli dico quello che gli devo, mi risponde come deve, e con sollievo mi accorgo che è la stessa linea operativa uscita dal contraddittorio con Enrico, alcuni giorni or sono. Wow. Doloroso, certo, ma non c’è altro da fare. Nel contempo i ragazzi hanno terminato i voli, si prepara una tavola imbandita. Il pranzo  – ritengo – andrà per le lunghe – e il mio slot sta per terminare. Bevo un succo di frutta bello fresco e in sordina vado al parcheggio. Mi sarebbe piaciuto vedere la Voltige del Team , ma al solito il tempo è tiranno. Controlli esterni , avviamento, chiamata all’ aria, decollo con virata a dx poi. Verso NORD.  In frequenza su Alzate, riporto l’attraversamento, mi informano di alianti sulle montagne, li vedo. E sento di NORD a 60 km/h sul lago. Ahi, mi preparo mentalmente ad un rientro impegnativo. Così sarà, ma non ho fretta, mantengo la IAS a 170 km/h (125 GS !!) e tra una botta e l’altra sono a casa. Ritrovo gli amici, intenti a lucidare a dovere tutto quanto. Mi improvviso barman e cameriere per alcuni visitatori, poi una parentesi. Poi è ora di andare in laboratorio. Poi vado a ritirare il vino per domani. Poi sono alla scrivania a scrivere quello che ho scritto. Poi mi duole la testa. Poi me ne andrò a riposare. E Sarà domani. Festa dell’ aria 2014. Vi aspetto a LILO.

p.s. segue reportage fotografico.

 

 

eagleone

Networker - Istruttore/esaminatore VDS/M - Soccorritore certificato 118 - 30 anni di esperienza nel modellismo professionale aer/auto/heli/droni

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