Ciao a tutti;
una riflessione sul corso USPS 2015 è d’obbligo. 4 week end di fuoco, all’ Aprica, tra gli impianti della Magnolta e quelli del Palabione. La pista “Salina”, ormai la conosciamo come le nostre tasche.
16 anime volontarie, 6 istruttori, tanto lavoro sul campo per capire se si può fare.
Certamente, dal primo sabato con le comiche togliendo e mettendo gli sci sulla massima pendenza, di strada ne abbiamo fatta. Simile per certi versi ai miei corsi VDS-M, vista la diversità di back ground di noi allievi, lavorare un po’ con tutti è stato impegnativo, molto divertente, formativo. Non c’è stato molto tempo per consolidare le amicizie ma tant’è, starà a noi, ora, mantenere i contatti. Così Michelle, giovanissima, una tosta, con la ribellione tipica della sua giovinezza; grande frenatrice in coda al toboga. Luca, ragazzone collaborativo e generoso, che ha altresì provveduto alle vettovaglie pre-esame e a preparare un regalino per il team docente; Andrea, postura da manager, sempre sul pezzo, ottimo conduttore di toboga. La coppia di trentini, alla “ Rambo”, efficaci in ogni momento; Patrizia, tanta stima, si è stirata il legamento crociato sx il primo week end ma ha tenuto duro ed è arrivata al termine ; Tommy, che conosce a memoria le slide operative del manuale tecnico;
Paola, l’aristocratica, con la battuta sempre pronta per tutti, ho scoperto che è anche pilota PPL (ti aspetto a LILO, me lo hai promesso); Ettore, divenuto suo malgrado contabile della combricola, referente, confessore, “punching ball”. Lo ricordo un sabato con la febbre alta, steso sulla neve, delirava…. Più del solito! . Raffaele, anche lui giovanissimo, poche parole, tanto impegno. Giorgio, a parte alcuni momenti immerso in un universo parallelo, gran persona e ottimo “paziente” durante l’esame. Alberto, leader del mio team in sede di esame, in pregevole sotto tuta alla “Spider man”. Mi hai fatto sudare altro che 7 camice!!. Fabio, ottimo sciatore, col desiderio di volare, aspetto anche a te a Caiolo, quanto prima. Simone, che con me ha tenuto alta la bandiera della Valtellina.Ultimo ma non ultimo il “ Peo”, anche lui sempre presente, sempre attivo .
E gli istruttori? Beh tutti dei grandi, ognuno a modo suo, dai Vichinghi con gli occhi di ghiaccio Lorenzo e Valerio; Adam che ci ha seguiti fin dalle selezioni al Tonale. Quel suo “sei tornato alle origini?!” mentre non riuscivo a calzare lo sci sx durante l’esame, in mezzo a 80 cm di neve fresca . Me lo ricorderò sempre.
Ivan, 2 metri di muscoli e tecnica, sul muro della Magnolta, dietro il toboga a spazzaneve, lo teneva come niente fosse. Giambi, referente sanitario, professionale eppure sempre con la vena scherzosa. Paolo, inflessibile (come è giusto) sull’ uso dei presidi . Lo abbiamo fatto un po’ incavolare. Super Tullio, grande calma ed esperienza, peccato i suoi… ehm ehm… problemucci con l’INAIL. E Luca, ha dato man forte ai suoi colleghi nelle giornate conclusive.
Ecco, così vi ricordo, ora che siamo appena fuori dal portone di casa, idonei ad iniziare un percorso nuovo, operativi, sul campo.
E’ stato un privilegio conoscervi Tutti.
P.
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