Ciao a tutti.
Che dire, è stata proprio una giornata movimentata. Alle 09,00 puntuale al campo. Mi accoglie Paolo, che ha rifornito il 3 – 0 e provveduto allo spurgo. Ci scambiamo alcuni pareri, mentre arrivano Paride, Samu, Teo. I 3 giovincelli. Il primo non è molto fluido nei controlli motore, così approfitto della presenza del meccanico perchè si chiarisca le idee in merito. Nel mentre salgo in ufficio, saluto Iuliana e i presenti, collego il pc, scarico la posta. Dopo una mezzora, tutti gli allievi esaminandi sono in aula. Tutti…no, ne manca uno. L’artista, Fabio Baretta – pilota glider – ha pensato bene di ritrovarsi proprio oggi con 39 di febbre. Fabio !!! ce la fai?
Sale l’agitazione, nello scambio di opinioni sui famigerati quiz dubbi, sbagliati, inventati. L’esaminatore dovrebbe arrivare intorno alla mezza, così chiamo a rapporto i ragazzi in hangar, per un minimo di attività pratica di riscaldamento. Com’è come non è, volano uno peggio dell’ altro ,stamane. Tipico della giornata dell’ esame !!!
Snoccioliamo i voli fino all’ arrivo di Nando, disbrigo pratiche, briefing, tutti pronti in aula con le schede da compilare. Mentre lavorano, con Groppo e Marino, si parla di questo e quello. In circa 1 ora, i 6 consegnano i manoscritti. Tutti promossi, brillantemente. Teo va in panico, si impunta su un paio di domande che gli “consigliamo”, poi lo vedo cadaverico, lamentando che ha sbagliato tutto. (conosco una allieva, un pò così, anche…).Stai tranquillo, un buffetto sulla spalla, zero errori. Aoh !!
Si è fatta l’una e 30, intanto, e all’ improvviso, mentre scendiamo per iniziare i voli, un gelido e impetuoso vento da NORD decide di scatenarsi. Ma porc…..decido con Nando di fare un giro campo, lui palesa scarsa conoscenza dell’ aereo, e lamenta la poca potenza disponibile. Le condizioni sono proibitive, optiamo per… temporeggiare e tutti insieme mangiamo un boccone. Alle 15 siamo di nuovo al campo, ma niente. Il vento è rimasto tale e quale. Salgo a bordo con l’esaminatore, per un circuito esplorativo 36, of course. Mamma mia. vario da +600 a -400 in tempo zero, difficoltà a mantenere l’assetto, turbolenza severa, in sottovento vario sempre negativo con full trottle !! . In finale, ala pulita, entro in corto a 120 km/h per poter manovrare. No, non ci siamo proprio, cavolo. Accidenti. Tutti di nuovo al caldo, in attesa che Eolo si calmi un pò. Si paventa la possibilità di sospendere e rifare la pratica prima di Natale, ma un giorno mancano due, un altro tre, un altro uno…. non si trova un punto d’incontro. Alle 16, butto il sasso. Nando, ascolta, sembra meglio. Abbiamo 1 ora scarsa, se partiamo subito ci stiamo dentro. Forse preso alla sprovvista, acconsente a un secondo girocampo “stretto” di prova. Beh meglio è una parola grossa, però ormai il dado è tratto: esaminatore a bordo, scendo e chiamo il primo allievo: Matteo e a seguire gli altri, fino a Claudio che chiude le danze. Nel frattempo la dolce Iuliana è posseduta dal demone del fotografo e scarica batterie su batterie con le sue attrezzature da ripresa !! Wow, 6 voli da cineteca, con procedure stravolte, configurazione pulita – mai o quasi mai provata, vento e raffiche mai viste. Ma si sa , quando il gioco si fa duro…. i duri giocano !! E i 6 , fanno il loro gioco egregiamente !! A fine voli, tutti in aula, per i saluti e le raccomandazioni e le foto di rito !
Bravi, ragazzi, la porta è spalancata davanti a Voi. Avete fatto un buon lavoro, ognuno a combattere con se stesso, con la propria storia, la propria esperienza, le proprie paure e timori. Ma ora, le ali sono spuntate.
E per me,” aeroplanino agricolo”, è stato un onore volare con Voi, e portarVi fin qui.
Grazie, piloti.
Grazie anche alla Scuola di volo MAFLIGHT che ha visto in me, la persona adatta.
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